19 Feb Conosci gli ITS?
Percorsi post-diploma
Il 17 febbraio 2021, nel suo discorso alle camere, il neo presidente del consiglio Mario Draghi ha parlato degli ITS.
“In questa prospettiva particolare attenzione va riservata agli ITS (istituti tecnici superiori). In Francia e in Germania, ad esempio, questi istituti sono un pilastro importante del sistema educativo. È stato stimato in circa 3 milioni, nel quinquennio 2019-23, il fabbisogno di diplomati di istituti tecnici nell’area digitale e ambientale. Il Programma Nazionale di Ripresa e Resilienza assegna 1,5 md agli ITS, 20 volte il finanziamento di un anno normale pre-pandemia. Senza innovare l’attuale organizzazione di queste scuole, rischiamo che quelle risorse vengano sprecate “.
Da sei anni ci occupiamo di far conoscere il modello formativo ITS e siamo felici che finalmente se ne parli in tutto il paese!
Come nascono?
Nascono nel 2008 dall’esigenza di avere dei corsi post-diploma più brevi e soprattutto più specifici rispetto all’università. I primi corsi sono iniziati nel 2010.
Dopo il DPCM del 25/01/2008 un gruppo di esperti si recò in Germania, Inghilterra e Olanda per scoprire come questi paesi europei riuscissero ad avere un tasso di disoccupazione giovanile decisamente più basso rispetto all’Italia. Si resero conto che esisteva un modello formativo alternativo al percorso universitario, che si caratterizza per due aspetti fondamentali:
La partecipazione attiva delle aziende, sia nel progettare il piano di studi, sia nella fornitura degli strumenti didattici, che per questo risultano sempre moderni, attuali e aggiornati.
I corsi seguono le esigenze lavorative delle aziende e le specificità produttive ed economiche del territorio.
Il gruppo fu colpito particolarmente dall’esperienza Olandese, di Eindhoven, in cui la didattica era costruita insieme alla Philips, e dove oltre ad imparare il “fare” avendo come docenti i tecnici della grande azienda multinazionale, si approfondiva anche la formazione del ”essere”, ovvero delle competenze trasversali che le aziende comunque richiedono ai futuri collaboratori.
Così è nata anche in Italia una grande opportunità formativa post-diploma, che connette i ragazzi direttamente con le più importanti aziende del proprio territorio, dove la didattica è costruita insieme alle imprese, per raggiungere una specializzazione da subito spendibile nel mondo del lavoro.
Così sono nati i corsi di alta specializzazione tecnologica in settori di eccellenza e in ruoli che le aziende fanno fatica a reperire. Corsi dinamici che variano seguendo le tendenze dell’occupazione e le specificità del territorio.
Per sapere come funzionano guarda questo video: video infografico “conosci gli ITS”
Oppure vai sul sito: www.sistemaits.it
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